EVENTI ANNO 2025
“DOMENICA DI CARTA” - 12 ottobre 2025
La Domenica di Carta è un’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura per valorizzare il patrimonio di Archivi e Biblioteche statali attraverso eventi culturali, esposizioni e attività di carattere divulgativo.
La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania e i 5 Archivi di Stato regionali aderiscono all’iniziativa che quest’anno è dedicata al grande tema degli Archivi di famiglia.
A seguito di un incontro promosso e coordinato dalla Soprintendenza, ogni Istituto della Rete ha declinato il tema nazionale in base ai fondi archivistici conservati o vigilati, proponendo attività di valorizzazione che offrono uno spaccato delle diverse realtà territoriali.
La documentazione presenterà, come nel caso di Napoli, la storia delle famiglie nobili più importanti del Regno, o di Benevento, delle famiglie Bartoli e Pedicini, di rilievo per la storia del Sannio.
La narrazione archivistica inoltre toccherà storie secolari di imprenditoria familiare, strettamente legate alle produzioni locali: la seta con la colonia di San Leucio e l’avventura imprenditoriale della famiglia Alois; il corallo di Torre del Greco con l’arte e la maestria degli Ascione e, infine, la tradizione conciaria dei Grassi di Solofra (Avellino).
Archivio di Stato di Avellino
ore 09.00 – 13.00
Una famiglia di imprenditori irpini: i Grassi di Solofra
La famiglia Grassi, nel corso dell’Ottocento, afferma la propria presenza a Solofra tra i gruppi emergenti di “proprietari e civili”, impegnandosi attivamente nel commercio e negli affari.
I nuclei documentari costituenti l’archivio si formano nei primi decenni del XIX secolo e riflettono puntualmente lo sviluppo delle attività economiche della famiglia attraverso le loro tipologie: contratti di fitto, istrumenti d’acquisto di piccole e medie proprietà, giardini, case, bassi adattati a concerie di pelli, capitoli, testamenti e divisioni ereditarie, vaglia cambiari, pagherò, fedi di credito, corrispondenza. La mostra privilegia, in particolare, la serie Commercio con la sottoserie Ditte, che testimonia in modo estremamente vivido il lavoro quotidiano dei Grassi attraverso lo scambio di lettere con operatori economici di tutta Italia tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del XX secolo. Tra i documenti in mostra: minute di commercio e di conto, fatture, molte delle quali riguardanti la vendita di pelli e il commercio di olio, e materiali pubblicitari datati dal 1897 al 1927.
L’ingresso è libero.
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“GIOVEDI' DELLA LETTURA” - 9 ottobre 2025
Giovedì 9 ottobre, alle ore 17:00, si terrà un nuovo appuntamento della rassegna libraria dell’Archivio di Stato di Avellino “I giovedì della lettura”.
Sarà presentato il volume Lettere dal fronte. Umanità in trincea, di Gianluca Amatucci.
Introduce Lorenzo Terzi, Direttore dell’Archivio di Stato di Avellino.
Dialogano con l’autore Antonio Argenio, Presidente UNUCI Avellino, e Goffredo Covino, Presidente provinciale Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Interventi musicali a cura di Patrizia Girardi.
Lettere dal fronte. Umanità in trincea offre uno sguardo autentico sulla realtà della guerra per mezzo delle parole di chi l’ha veramente vissuta.
Tramite una collezione unica di lettere, diari e testimonianze, il libro ci svela le storie di coraggio, amore, speranza e disperazione vissute dai soldati e dalle loro famiglie.
Lettere dal fronte non è solo un’opera di testimonianza, ma un viaggio intenso attraverso gli eventi vissuti in prima persona da donne e uomini che la grande Storia ha catapultato in circostanze straordinarie.
L’autore Gianluca Amatucci, avellinese, giornalista e Vicepresidente dell’Associazione Nazionale del Fante (Sezione di Avellino), ci invita a non dimenticare e a riflettere sulla complessità della condizione umana in tempo di guerra, con una narrazione coinvolgente e ricca di umanità.
L’ingresso è libero.
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“GIOVEDI' DELLA LETTURA” - 2 ottobre 2025
Giovedì 2 ottobre prossimo, alle ore 17:00, si terrà un nuovo, imperdibile appuntamento della rassegna libraria dell’Archivio di Stato di Avellino “I giovedì della lettura”.
Sarà presentato il volume di Aurelio Musi “Una ‘rivoluzione’ europea. Napoli, Masaniello e la repubblica del 1647-48”.
La presentazione verrà introdotta da Lorenzo Terzi, direttore dell’Archivio di Stato di Avellino.
Dialogheranno con l’autore Carla Pedicino, Professore di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno, e Vincenzo Barra, Ricercatore di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno.
L’evento si avvale del patrocinio del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione; del Laboratorio di Documentazione Storica e Patrimonio Culturale digitale (DocStoLab); del Laboratorio Interdisciplinare per gli Studi Euro-Latinoamericani (Lisel) dell’Università degli Studi di Salerno.
Aurelio Musi, uno dei massimi storici dell’Età moderna, è stato professore ordinario di Storia Moderna e Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Salerno. Socio della Real Academia de la Historia, è ufficiale al merito della Repubblica, giornalista, editorialista delle pagine napoletane de “La Repubblica”.
Nel volume che si presenta presso l’Archivio di Stato di Avellino, Musi fa parlare fonti e documenti del tempo, offrendo al lettore molto più di una divulgativa sintesi dei principali eventi della rivolta di Napoli del 1647-48, indelebilmente legata al nome di Masaniello. Prima di fornire una puntuale rassegna critica delle principali interpretazioni storiografiche, l’autore ricostruisce infatti anche il dibattito storico-politico contemporaneo, la partecipazione attiva degli ecclesiastici - tra lealisti e ribelli - e la sensibilità religiosa del popolo, prestando particolarmente attenzione alle forme di comunicazione politica di chi, non avendo voce, si faceva vedere e sentire attraverso originali e più moderni strumenti, contribuendo alla nascita dell’opinione pubblica.
L’ingresso è libero.
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GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2025 - 27 settembre 2025
Apertura straordinaria sabato 27 settembre dalle ore 9.00 alle ore 13.00, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025 il cui tema è "Architetture: l'Arte del costruire", sarà inaugurata presso l’Archivio di Stato di Avellino (via Giuseppe Verdi 17, Carcere Borbonico) la mostra Immagini dell'architettura in Irpinia tra l'800 e il 900.
L'Archivio di Stato di Avellino propone una prospettiva sull'architettura in Irpinia tra l'Ottocento e il Novecento presentando esempi architettonici di alcuni edifici pubblici che sono stati e rimangono fondamentali, perché ancora in uso, per la vita pubblica, sociale e culturale della città e della provincia. Si parte dalla captazione delle acque con la progettazione dei lavori alle sorgenti Urciuoli, passando per il Reale Collegio "Pietro Colletta", il Palazzo Comunale per arrivare agli anni settanta del Novecento con il progetto dello Stadio Partenio.
L’ingresso è libero.
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"GIOVEDI' DELLA LETTURA" - 18 settembre 2025
Giovedì 18 settembre prossimo, alle ore 16:30, avrà inizio la nuova stagione della rassegna libraria dell’Archivio di Stato di Avellino “I giovedì della lettura”.
In tale occasione si presenterà il romanzo di Eleonora Davide “Una vita nobile. Storia di Petronilla e del suo tempo”. La presentazione verrà introdotta da Lorenzo Terzi, direttore dell’Archivio di Stato di Avellino. Dialogherà con l’autrice Giovanna della Bella, editor. L’incontro sarà arricchito da letture a cura di Paolo D