Il Piano Strategico per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche negli istituti e luoghi della cultura costituisce una pietra miliare nel percorso intrapreso dal Ministero della Cultura lungo un complesso processo di conoscenza e di studio di soluzioni innovative, volto all’adeguamento di musei, archivi, biblioteche, complessi monumentali, aree e parchi archeologici alle esigenze della più ampia accessibilità possibile, sia essa fisica, cognitiva e/o sensoriale.
Uno degli obiettivi del Piano è quello di distribuire risorse per l’approvazione dei P.E.B.A. a istituti e luoghi della cultura pubblici e privati, al di là di quelli afferenti al Ministero sull’intero territorio nazionale.
L’investimento ha lo scopo di ridurre gli ostacoli, le disuguaglianze e le lacune che limitano la partecipazione dei cittadini alla vita culturale e al patrimonio culturale. Le barriere architettoniche, fisiche, cognitive e senso-percettive sono una criticità per i siti culturali italiani. Gli interventi proposti hanno i seguenti obiettivi:
- aumentare e diversificare l’offerta culturale rivolta a un più ampio spettro di utenti attraverso percorsi di visita innovativi nei siti del patrimonio culturale italiano e migliorare la qualità dei servizi;
- guidare gli operatori culturali nello sviluppo di “Piani di accessibilità”;
- progettare e realizzare interventi per la rimozione delle suddette barriere nei siti culturali italiani;
- formare il personale dell’Amministrazione e i professionisti del patrimonio culturale italiano, promuovendo la cultura dell’”Accesso a tutti” e dell’ospitalità, concentrandosi su aspetti legali, accoglienza, mediazione cultura.
L'Archivio di Stato di Avellino è stato destinatario di tali contributi ed ha provveduto a dotarsi del proprio P.E.B.A. (Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche) che è possibile visionare, nei suoi aspetti proncipali, al seguente link:
P.E.B.A. (Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche)