EVENTI ANNO 2024
VOCI DEL PASSATO - IL TERREMOTO IN IRPINIA DEL 1980
In occasione della ricorrenza del terremoto in Irpinia il 23 novembre 1980 l'Archivio di Stato di Avellino inaugura una mostra fotografica e documentaria dal titolo "Voci dal passato – il terremoto in Irpinia del 1980"
Sono trascorsi 44 anni dal sisma che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale, causando quasi tremila morti, oltre ottomila feriti e 280mila sfollati. Un evento che ha portato dolore e morte, oltre a generare polemiche sulle tempistiche dei soccorsi. Tutti avvenimenti, questi, documentati dal nostro patrimonio archivistico e fotografico che raccontano una delle più grandi tragedie del Novecento italiano. La raccolta archivistica facente parte del Fondo Prefettura (Inventario 18) di Avellino ripercorre la storia del territorio colpito dal terremoto attraverso un'inedita esposizione di documenti e fotografie che permettono di ricostruire l'impatto devastante sulla comunità locale e la successiva fase di ricostruzione. Tra i documenti esposti vi sono elenchi pervenuti dei deceduti dei paesi principalmente più colpiti dal sisma come Teora, Sant'Angelo dei Lombardi e Lioni e documenti che descrivono i rapporti con le autorità per censire i danni e gli aiuti prestati alla popolazione locale. Inoltre una selezione di fotografie d'epoca cattura i momenti cruciali del disastro dalle prime ore successive al sisma, con scene di distruzione e disperazione, in particolare con immagini dei soccorritori all'opera, fino agli sforzi della comunità per risollevarsi e ricostruire.
L'iniziativa mira a mantenere viva la memoria collettiva di un evento che ha segnato profondamente la storia, l'identità, l'assetto urbanistico e sociale dell'Irpinia.
La mostra sarà aperta al pubblico il 23 novembre 2024 a partire dalle ore 16,00 e fino alle ore 20,00 con ingresso gratuito.
EVOLUZIONE FEMMINILE: viaggio tra passato e presente
Il 12 novembre 2024 dalle ore 19:30 alle ore 22:30 l'Archivio di Stato di Avellino sarà aperto al pubblico con ingresso libero ed offrirà ai visitatori una una mostra documentaria e fotografica dal titolo: "EVOLUZIONE FEMMINILE: viaggio tra passato e presente"
Questa mostra cerca di abbracciare l'essenza del cambiamento e della crescita delle donne attraverso i secoli. Infatti la condizione della donna ha subito un'evoluzione straordinaria, passando da una figura spesso relegata a ruoli subordinati ad essere protagonista attiva della società moderna. La mostra si propone di esplorare questo cambiamento, offrendo uno sguardo approfondito sui diversi aspetti della vita femminile attraverso le epoche. Saranno esposti documenti e foto che testimoniano i lavori principali, nel periodo 1800-1900, svolti dalle donne tra i quali levatrice, balia, ostetrica ecc. La mostra "Evoluzione Femminile: Viaggio tra passato e presente" vuole essere un tributo alle donne di ieri e di oggi, celebrando le loro conquiste e riflettendo sulle sfide future. Questo viaggio nel tempo è un'opportunità per riconoscere il ruolo essenziale che le donne hanno avuto e continuano ad avere nella costruzione della nostra società.
DOMENICA DI CARTA 2024
In occasione della Giornata Domenica di Carta 2024 (13 ottobre 2024), l'Archivio di Stato di Avellino vuole offrire ai visitatori una giornata dal titolo Una domenica in Archivio tra “carte ingiallite" all'insegna della scoperta di quanto è conservato nei suoi depositi.
Il personale dell'Archivio metterà in evidenza l'importanza e la funzione degli archivi non solo come luogo della memoria storica ma anche come testimonianza delle trasformazioni sociali, economiche, urbanistiche ed architettoniche dei nostri territori. Tutto ciò affiancato dalla mostra organizzata per le Giornate Europee del Patrimonio 2024 in cui si è voluto mettere in evidenza il percorso di rinascita delle genti irpine con la mostra documentaria “Il cammino della società irpina dal secondo dopoguerra ad oggi. La ripresa economica ricostruita attraverso il fondo Amministrazione per le attività assistenziali italiane ed internazionali” dedicata agli aiuti ricevuti dall'A.A.I. alle popolazioni irpine all'indomani della grande guerra.
Domenica 13 ottobre, pertanto, saranno esposti alcuni documenti conservati presso l'Istituto. Nel corso della mattinata si avrà la possibilità di scoprire la sede dell'Archivio e di visionare alcuni documenti appartenenti a diversi fondi archivistici tra i piu consultati come lo Stato Civile, i Protocolli Notarili, Pergamene e Cartografia, Corporazioni religiose soppresse. Ad esempio si potranno visionare documenti tra cui si citano un sonetto di un notaio di Calitri del 1697, la Platea del Convento di San Francesco a Folloni di Montella, il Catasto Onciario di Avellino, la pianta del castello baronale di Avellino, una mappa del Vanvitelli e la pianta delle Regie Poste e Telegrafi.
L'accesso alla mostra è libero negli orari di apertura 9.00 - 13.00.
GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2024
"Il cammino della società irpina dal secondo dopoguerra ad oggi. La ripresa economica ricostruita attraverso il fondo (A.A.I.) Amministrazione per le attività assistenziali italiane ed internazionali"
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, l'Archivio di Stato di Avellino propone sabato 28 settembre una mostra documentaria dal titolo:
"Il cammino della società irpina dal secondo dopoguerra ad oggi. La ripresa economica ricostruita attraverso il fondo (A.A.I.) Amministrazione per le attività assistenziali italiane ed internazionali".
Attraverso i documenti esposti si è cercato di evidenziare e mostrare il cammino fatto in più di trent'anni di trasformazioni economiche e sociali della nostra provincia. Il materiale archivistico presentato ci permette di ricostruire minuziosamente la storia di tale fondo, un' organizzazione umanitaria attiva fino al 1977, il cui scopo era quello di gestire e sviluppare le attività assistenziali all'indomani del secondo conflitto mondiale sull'intero territorio nazionale.
In particolare, in Irpinia si mette in risalto la reintegrazione del tessuto sociale e delle infrastrutture distrutte come si evince dai documenti in mostra che descrivono l'attività di assistenza alimentare ad asili infantili, refettori scolastici, colonie estive per i ragazzi, attività di distribuzione di prodotti tessili alla popolazione bisognosa e del latte agli asili infantili e scuole elementari.
Oltre alla costruzione di scuole materne con rifornimento di attrezzature e viveri per la refezione, soggiorni vacanza con la gestione di colonie estive e l' assistenza ai profughi stranieri.
Tale mostra vuole essere un auspicio per aprire ulteriori pagine di studio sulla storia del nostro territorio.
"A counter - archive and microhistory bíbí in Berlín and intellectual disabilities and the case of the musician and the senator" - Convegno
Lunedì 20 maggio alle ore 17,30 si terrà il convegno con la partecipazione del Professor of Cultural History at the University of Iceland Siguraur Gilfy Magnússon "A counter - archive and microhistory bíbí in Berlín and intellectual disabilities and the case of the musician and the senator".
Parteciperanno al dibattito:
la Direttrice dell' Archivio di Stato di Avellino Maria Amicarelli,
il Vicepresidente del Centro di Ricerca Guido Dorso Nunzio Cignarella,
la Prof.ssa Maria Anna Noto - Università degli Studi di Salerno - Presidente del Consiglio Didattico di Scienze dell'Educazione.
Coordina il Prof. Vincenzo Barra
Università degli Studi di Salerno.
Giorno della memoria - Mostra documentaria
In occasione della commemorazione del Giorno della Memoria, l' Archivio di Stato di Avellino presenta una mostra documentaria dal titolo "Memorie restituite. Luoghi e persone". La documentazione esposta appartiene al fondo “Internamento civile in Irpinia” e propone un excursus storico relativamente ai campi di concentramento di Monteforte, Ariano e Solofra. Riguardo la vita all’interno dei campi, si è voluto porre in particolare l’accento su alcuni aspetti, come la libera uscita degli internati, le spese mediche, il regolamento della mensa, le condizioni igienico-sanitarie. Questa documentazione è corredata da alcune schede personali degli internati che portano a fare riemergere la loro vita privata.


